
Broker | Caratteristiche |
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Vai a XTB | Eccellente assistenza clienti 24 ore al giorno in italiano. Più di 3000 strumenti di trading. Broker regolamentato.(*) Attenzione: 79% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro. Esecuzione di ordini: XTB agisce come un Market Maker o offre l'esecuzione STP a seconda del tipo di account scelto dal cliente.Conto Demo: Sì Deposito Minimo in Italia: 0 € Piattaforme Disponibili: xStation5, App per iOS, App per Android. Esecuzione: Market Maker / STP Regolamentato: Web in Italiano: https://www.xtb.com/it/ |
Vai a Pepperstone | Spread da 0 pip. Esecuzione ultra veloce (meno di 30 millisecondi). Ideale per lo scalping e il trading automatico.(*) Attenzione: Il 81.20% dei conti degli investitori al dettaglio perdono denaro quando scambiano CFD con questo fornitore. Esecuzione di ordini: A seconda del conto di trading scelto, Pepperstone offre l'esecuzione STP (Straight Through Processing) o NDD (No Dealing Desk).Conto Demo: Sì Deposito Minimo in Italia: 200 $ o equivalente in € Piattaforme Disponibili: MetaTrader 4, MetaTrader 5, cTrader, TradingView. Esecuzione: STP / NDD Regolamentato: Web in Italiano: https://pepperstone.com/it/ |
Vai a Eightcap | Esecuzione di ordini: Eightcap offre liquidità premium e accesso diretto al mercato in piena trasparenza, senza dealing desk e senza manipolazione dei prezzi.Conto Demo: Sì Deposito Minimo in Italia: 100 € Piattaforme Disponibili: MetaTrader 4, MetaTrader 5, TradingView. Esecuzione: STP / ECN Regolamentato: Web in Italiano: https://www.eightcap.com/it/ |
Vai a Axi | Esecuzione di ordini: Axi (precedentemente noto come AxiTrader) offre l'esecuzione STP sui conti Standard e l'esecuzione ECN sui conti Pro.Conto Demo: Sì Deposito Minimo in Italia: 0 € Piattaforme Disponibili: MetaTrader 4. Esecuzione: STP / ECN Regolamentato: Web in Italiano: https://www.axi.com/it/ |
Vai a FP Markets | Esecuzione di ordini: FP Markets è un broker ECN (Electronic Communication Network) che non agisce come controparte nelle operazioni dei suoi clienti.Conto Demo: Sì Deposito Minimo in Italia: 100 € Piattaforme Disponibili: MetaTrader 4, MetaTrader 5, cTrader, IRESS. Esecuzione: ECN Regolamentato: Web in Italiano: https://www.fpmarkets.com/it/ |
Cos’è un broker ECN?
I broker ECN (Electronic Communication Network) sono quelli che agiscono esclusivamente come intermediari per le transazioni dei loro clienti nel mercato Forex dei cambi o altri tipi di attività finanziarie; non conducono transazioni per proprio conto, né agiscono come controparti di transazioni attraverso il proprio trading desk. Questi broker, chiamati ECN, si integrano direttamente ed elettronicamente con più fornitori di liquidità e partecipanti al mercato (come banche, istituzioni finanziarie, altri broker, altri clienti dello stesso broker, ecc.), creando così una rete di trading e riuscendo ad offrire ai loro clienti i migliori prezzi bid e ask per il trading sul mercato in ogni momento.
I broker ECN mostrano dinamicamente ai loro clienti il miglior prezzo di domanda e offerta per ogni coppia di valute o strumento finanziario, man mano che lo ricevono dai loro fornitori di liquidità. In questo modo, ottengono i migliori prezzi, tra diversi fornitori, in modo che il trader possa investire con bassi spread. Tuttavia, di solito addebitano una commissione per i loro servizi a seconda del volume delle transazioni effettuate. Anche così, nella maggior parte dei casi la somma degli spread più le commissioni dei broker ECN è solitamente inferiore a quella di altri tipi di broker che offrono direttamente spread più alti (anche se non addebitano altre commissioni).
I broker ECN appartengono al gruppo dei broker “non-dealing desk” (NDD), che si riferisce ai broker che agiscono solo come intermediari e non come controparti nelle transazioni dei propri clienti. Il broker ENC cerca un altro partecipante che agisca come controparte per le transazioni dei suoi clienti, abbinando così gli ordini di acquisto e di vendita. Se, per esempio, un cliente richiede di comprare una coppia di valute, il broker ENC cerca il venditore che offre il miglior prezzo e nel caso in cui il cliente richieda una vendita cerca un compratore per completare la transazione. Agendo in questo modo, non sorge alcun conflitto di interessi tra il broker e i suoi clienti. Il broker trasmette le transazioni al mercato e addebita una commissione per i suoi servizi, indipendentemente dal fatto che le transazioni siano vincenti o perdenti per il trader.
Nel caso opposto, abbiamo i broker con money desk (DD o Dealing Desk), come, per esempio, è il caso dei Market Makers: il broker è quello che agisce come controparte delle operazioni dei suoi clienti, quindi, in certi casi, possono verificarsi conflitti di interesse. In altre parole, il broker può beneficiare delle perdite dei clienti; questo perché è il broker stesso che si assume la vendita quando il cliente compra o viceversa. A volte, questo modo di fare trading può portare a politiche di esecuzione degli ordini non trasparenti o alla proibizione di certe tecniche di trading, che potrebbero essere vantaggiose per il trader (come lo scalping, l’hedging, ecc.). Per evitare problemi, un broker adeguatamente regolamentato dovrebbe essere sempre impegnato e avere una procedura interna per la risoluzione dei conflitti di interesse.
I broker ECN traggono vantaggio dal maggior numero di operazioni che un trader effettua, quindi non si oppongono a permettere certi tipi di trading: qualsiasi strategia di trading è consentita. Non applicano divieti contro lo scalping, l’hedging o qualsiasi altra strategia. I broker ECN sono l’opzione migliore per molti trader professionisti oggi, specialmente quelli che fanno day trading.
Quali altri tipi di broker esistono?
All’interno dell’universo dei broker online possiamo stabilire due rami perfettamente definiti:
– Broker online che hanno un proprio trading desk (chiamato Dealing Desk) e che possono agire come controparte del cliente.
– Broker online che non hanno un proprio trading desk (chiamati Non Dealing Desk). Fanno solo da intermediari per conto dei clienti trasmettendo i loro ordini al mercato. È qui che si trovano i broker ECN.
I broker Dealing Desk sono anche chiamati Markets Makers, perché sono loro stessi a fornirci il mercato, dandoci la controparte corrispondente. Questo significa che se compriamo, in molte occasioni è il broker che ci vende e viceversa. Pertanto, se vinciamo, sarà a spese di quello che perde lui, da qui il conflitto di interessi.
Anche un Market Maker può avere i suoi vantaggi, come ad esempio fornirci una liquidità totale e assoluta e permetterci di negoziare generalmente contratti o lotti più piccoli. Tuttavia, dobbiamo scoprire se hanno una politica di gestione del conflitto di interessi, normalmente (se l’intermediario è serio) di solito hanno stabilito come qualsiasi incidente sarà risolto e non rimanere in una serie di decisioni arbitrarie. È sempre importante lavorare con broker che siano adeguatamente regolati da severi organismi di controllo internazionali, ma nel caso dei market maker è ancora più importante che con i broker ECN.
All’interno dei broker Non Dealing Desk abbiamo anche i broker STP (Straight Through Processing) che inviano le transazioni richieste direttamente ai loro fornitori di liquidità (che come i broker ECN sono solitamente grandi istituzioni finanziarie e banche internazionali come Bank of America, Deutsche Bank, JP Morgan, Barclays, Goldman Sachs, HSBC,…). Gli ordini vengono eseguiti elettronicamente senza intervento manuale.
Anche come i broker ECN, gli spread dei broker STP variano in base alle condizioni di mercato e ai migliori prezzi ottenuti dinamicamente dai fornitori di liquidità, e non ci sono conflitti d’interesse con i loro clienti in quanto non agiscono come controparti nelle transazioni.
La differenza principale tra i broker STP e i broker ECN è che gli ECN creano una rete elettronica tra i fornitori di liquidità, i loro clienti e altri broker, ottenendo così una maggiore profondità del mercato, mentre gli STP si limitano a trasmettere le transazioni a un certo numero di fornitori di liquidità ai quali si collegano elettronicamente. Per quanto riguarda le commissioni, come vedremo in dettaglio più avanti, i broker ECN di solito offrono spread più bassi (anche 0 pips sulle coppie di valute Forex più liquide) in cambio di una commissione fissa per operazione, mentre i broker STP generalmente non hanno una commissione fissa e spread un po’ più alti.
In ogni caso, i broker Dealing Desk si rivolgono principalmente ai trader principianti o a coloro che hanno bisogno di liquidità totale nelle loro operazioni senza preoccuparsi delle rettifiche dei prezzi.
Una riqualificazione nel mercato forex significa che il broker a cui inviamo l’ordine di acquisto o di vendita non è in grado di eseguirlo al prezzo che abbiamo richiesto. Questo succede soprattutto in momenti di alta volatilità del mercato quando ci sono importanti notizie economiche perché i prezzi si muovono su e giù così velocemente che nel momento in cui il broker vuole eseguire l’ordine che gli inviamo ha già cambiato il prezzo quotato di quella valuta. In questo momento avviene un recast e dipende da come opera il broker direttamente il recast al prezzo possibile più vicino all’ordine ed eseguirlo direttamente o darci un avviso con la possibilità di eseguire o meno l’ordine al nuovo prezzo.
I broker non-dealing Desk, come i broker ECN, si rivolgono principalmente a trader esperti o professionisti che scambiano volumi maggiori e/o un maggior numero di ordini. Si rivolgono anche a coloro che utilizzano strategie come lo scalping (visualizza una tabella comparativa dei broker per lo scalping), l’hedging o il trading automatico con gli EA (Expert Advisors).
Gli Expert Advisors sono script automatici utilizzati da piattaforme di trading avanzate come Metatrader 4 e Metatrader 5, che permettono il trading automatico senza intervento manuale. Può essere utilizzato solo come segnale, cioè per avvisare quando si verifica una certa condizione che è stata programmata o per eseguire operazioni di acquisto e vendita direttamente in base a una serie di parametri che abbiamo precedentemente configurato.
Gli Expert Advisors sono ampiamente utilizzati nel mercato dei cambi (Forex) per il trading automatico. A volte la piattaforma di trading è ospitata su un server VPS in modo che possa eseguire le operazioni con la massima velocità e una latenza inferiore. Lo script è programmato nel linguaggio MQL che è basato sul C anche se con alcune peculiarità e consiste di almeno due file che sono il codice sorgente stesso e l’eseguibile.
Le commissioni dei broker ECN sono molto più rigide, quindi di solito non offrono bonus di benvenuto, offerte di trading aggressive e i requisiti del deposito iniziale, la dimensione minima degli scambi, … possono essere un po’ più alti.
Oltre a questi tipi di broker che abbiamo menzionato, ce n’è un altro abbastanza frequente, i broker ibridi, che sono quelli che possono agire come market maker o come ECN/STP a seconda del conto di trading aperto dal cliente. Nei conti più basilari di solito lavorano come market maker (sono rivolti ai principianti, la leva disponibile è più alta, permettono i microlotti,…) e nei conti più avanzati operano come broker ECN o STP inviando le operazioni ai loro fornitori di liquidità.
Vantaggi dei broker ECN
I principali vantaggi dei broker ECN sono:
– Non c’è la possibilità di un conflitto di interessi tra il broker ECN e i suoi clienti.
– Gli spread sono variabili e tendono ad essere più bassi, il più delle volte, rispetto ai market maker.
– Qualsiasi strategia è consentita (scalping, hedging, trading automatico, …) senza restrizioni.
Svantaggi dei broker ECN
– Non tutti offrono micro conti (per il trading con i microlotti) e il deposito minimo è di solito un po’ più alto che per i market maker (anche se c’è sempre meno differenza). Sono anche molto meno propensi ad offrire bonus di benvenuto sul deposito o promozioni aggressive.
– Di solito sono i broker ideali per i trader esperti o per coloro che effettuano un alto volume di operazioni (daytrader, scalper,…). Per un principiante è solitamente più facile iniziare con un market maker. I prezzi e gli spreads variabili sono più volatili, ci possono essere dei ritorni, slide,….
– Alcuni broker Non Dealing Desk lavorano con spread molto bassi direttamente dai loro fornitori di liquidità ma applicano una commissione sul volume che è il loro profitto.
Commissioni dei broker ECN in Italia
Come abbiamo visto sopra, anche se ci possono essere alcune eccezioni, la maggior parte dei broker ECN in Italia derivano i loro profitti commerciali in due modi:
– Applicando una commissione fissa per ogni ordine di acquisto o vendita eseguito.
– Sotto forma di spread (differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita).
Oltre allo spread, possiamo trovare la cosiddetta commissione swap. Le analizzeremo tutte passo dopo passo e con calma:
Spread
Questa è una delle commissioni più frequenti e più influenti sul nostro conto di trading. Pertanto, è conveniente che tu la conosca a fondo.
Lo Spread rappresenta un differenziale o un intervallo tra due prezzi. Quando si fa trading nel mercato delle valute Forex (Migliori broker di Forex) o attraverso i CFD (Migliori broker CFD) su azioni, indici, metalli preziosi, energia, materie prime, ecc, è molto comune per i broker ottenere le loro commissioni attraverso questo tipo di commissione o tasso.
Il broker ECN ci offrirà sempre due prezzi:
Bid: questo è il prezzo di vendita per il trader. In altre parole, se decidiamo di vendere un certo strumento finanziario, sia per aprire una posizione corta che per chiudere un trade lungo, questo prezzo ci verrà applicato.
Ask: è il prezzo di acquisto per il trader. A differenza del caso precedente, questo è il prezzo di mercato che deve essere assunto se si vuole aprire una posizione lunga o chiuderne una corta.
C’è una differenza di alcuni punti (pips) tra il prezzo Bid e il prezzo Ask. Questo è noto come spread.
Normalmente, il trader comprerà sempre lo strumento finanziario qualche pip sopra il prezzo che il broker è disposto ad offrirgli per venderlo.
Quindi immaginiamo che una certa coppia di valute venga comprata e immediatamente, prima ancora che il prezzo fluttui, venga venduta. Il risultato è che lo scambio si sarà concluso con una perdita per il trader, dato che ha comprato qualcosa di più costoso di quanto abbia venduto il prodotto. Questo è uno dei modi in cui il broker si fa pagare per i servizi che fornisce.
Questo è il motivo per cui il trading inizia sempre con una piccola perdita: rappresenta lo spread, cioè il costo per scambio.
Come si può dedurre, il costo monetario dello spread dipenderà dal valore di ogni punto. E il valore del punto viene stabilito in base alla dimensione della posizione da aprire.
Commissione per transazione
Le operazioni dei broker ECN si basano sull’applicazione di uno spread inferiore a quello di altri broker come STP o Market Makers ma aggiungendo una commissione fissa quando si apre e si chiude una posizione.
Come ci si potrebbe aspettare, questo tipo di commissione di trading è spesso più vantaggioso per i trader che hanno un capitale sufficiente nel loro conto per aprire posizioni con un volume significativo.
Una nota importante è che gli spread vengono applicati nella valuta di base dello strumento finanziario su cui viene aperta la posizione di trading; mentre la commissione fissa viene addebitata nella stessa valuta utilizzata nel nostro conto di trading.
A seconda del broker ECN, la commissione fissa per operazione può essere sempre la stessa o può variare a seconda del tipo di strumento finanziario coinvolto.
Commissione swap
La commissione swap, chiamata anche “roll over” o “premio notturno”, corrisponde ad un costo finanziario che i broker stabiliscono, come conseguenza del denaro che devono prestare per rendere possibile la leva delle operazioni.
I CFD sono prodotti finanziari derivati, che implicano il trading con leva. In altre parole, il trader non deve investire l’intero volume dell’operazione, ma impegna un importo come garanzia e il broker moltiplica questo importo.
In un esempio di leva 1:30 per ogni dollaro depositato come margine iniziale, il broker ci permetterà di aprire una posizione di mercato di 30 dollari.
La leva agisce come un moltiplicatore del capitale detenuto nel conto, può ottenere rendimenti più elevati con pochissimo capitale, ma comporta anche un rischio. Quando il mercato si muove contro il trader e perde l’1% (per esempio), si perde l’1% del volume totale dell’operazione, il che può esaurire il margine di garanzia e, se non si apporta altro denaro, la posizione verrà chiusa e si dovranno assumere le perdite.
In breve, la commissione di swap corrisponde all’interesse giornaliero richiesto dal broker per prestarci il denaro coinvolto nell’investimento a leva.
Questa commissione viene applicata ogni giorno in cui la posizione di trading è aperta. Il denaro che il broker ECN ci presta per l’operazione di trading è per un giorno, ma l’operazione viene automaticamente rifinanziata e guadagna nuovi interessi.
Pertanto, questa commissione non sarà applicata se il trader chiude le posizioni nello stesso giorno (esegue uno stile di scalping o day trading).
Questa commissione viene addebitata alle ore 00:00 (a seconda dell’ora in cui il broker ha il server), per questo motivo si chiama premio notturno o rifinanziamento notturno.
Nonostante il fatto che il mercato Forex rimanga aperto 24 ore al giorno dal lunedì al venerdì, dall’ora indicata si considera che un giorno sia finito e inizi il successivo, rifinanziando la posizione di trading e guadagnando nuovamente la commissione di swap.
C’è un giorno in cui questa commissione è tripla, dato che viene preso in considerazione il fine settimana. Alcuni broker ECN applicano lo swap triplo il mercoledì. Questo perché le transazioni del mercato spot vengono solitamente regolate dopo due giorni, e quindi la raccolta del fine settimana viene anticipata dal venerdì al mercoledì.
L’importo della commissione di swap è influenzato dai tassi di interesse della valuta (o delle valute) usata nella transazione, a cui viene aggiunto un margine a seconda del rischio e delle condizioni di mercato.
Che dire della commissione swap nel mercato Forex? Quando si fa trading nel mercato Forex si investe in una coppia di valute. In altre parole, due valute sono coinvolte nello scambio. Quindi, il trading sul Forex comporta uno scambio di valute, comprandone una e vendendone un’altra simultaneamente. Sei sempre lungo su una valuta e corto sull’altra.
Pertanto, al trader viene addebitato l’interesse sulla valuta venduta e accreditato l’interesse sulla valuta acquistata. Il risultato non è altro che l’applicazione diretta sul nostro conto di trading dello spread di swap tra le due valute, che può essere a favore o contro il trader. In altre parole, può essere un debito o un credito sul conto.
Commissioni di prelievo di denaro
A volte i broker ECN possono addebitare una tassa per i prelievi di contanti a seconda del metodo di pagamento scelto.
Potete trovare maggiori informazioni sui costi di prelievo in base al metodo di pagamento utilizzato sul sito web di ogni broker o contattare il servizio clienti e chiedere direttamente a loro.
A volte le commissioni possono essere applicate al trader dalla propria banca o dai propri mezzi di pagamento (per inviare o ricevere denaro, valuta estera,…) e sono fuori dal controllo del broker ECN.
Regolamentazione dei broker ECN
Nel mondo del trading online, gli organismi di regolamentazione di ogni paese sono quelli che garantiscono una maggiore trasparenza e professionalità da parte dei broker soggetti alla loro supervisione e controllo.
Oggi ci sono un gran numero di broker ECN e di altro tipo sul mercato ed è sempre più difficile differenziare la loro offerta o se si tratta di un’azienda affidabile e sicura. Alcuni broker operano senza alcuna regolamentazione e, anche se ci possono essere delle eccezioni, questo è spesso un sintomo di scarsa trasparenza, scarsa sicurezza sui fondi dei depositanti e persino pratiche che potrebbero diventare una truffa.
Il trading online nel Forex o attraverso i CFD (contratti per differenza) è diventato molto popolare in tutto il mondo e anche in Italia in particolare. Oggi è possibile fare trading sui mercati finanziari da qualsiasi parte del pianeta e in qualsiasi momento con un semplice computer, tablet o smartphone.
La regolamentazione di un broker ECN dipenderà dall’ubicazione della sua sede. Un broker adeguatamente regolamentato deve essere supervisionato e autorizzato e dotato di licenza dall’organismo di regolamentazione in cui si trova la sua sede. In altri paesi in cui offre i suoi servizi, può registrarsi presso le autorità di registrazione locali, ma la regolamentazione sarà effettuata dall’ente in cui si trova la sua sede principale.
Alcuni esempi di regolatori sono:
La Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito.
La Australian Securities and Investments Commission in Australia.
La National Futures Association (NFA) negli Stati Uniti
La Cyprus Securities and Exchange Commission (CySEC) a Cipro.
Per esempio, nel Regno Unito, i broker ECN regolamentati dalla FCA sono soggetti a numerosi requisiti e controlli su vari fattori che possono avere un impatto diretto sulla sicurezza degli investitori, come
– La situazione finanziaria del broker: La FCA impone elevati requisiti di capitale minimo per garantire la salute finanziaria del broker. Effettua controlli mensili per verificare che il capitale minimo richiesto esista ancora o la licenza verrebbe cancellata.
– Protezione degli investitori: La FCA controlla la pubblicità trasparente e la commercializzazione dei prodotti da parte del broker. Il broker deve dimostrare che i suoi clienti sono trattati in modo equo e corretto e che qualsiasi reclamo viene trattato con diligenza.
– Audit: La FCA ha il potere di visitare senza preavviso la sede del broker e controllare i registri delle transazioni e i conti dei clienti per verificare la conformità con tutti i regolamenti. Inoltre, i broker devono anche sottoporsi a un audit esterno da parte di una società indipendente che riferirà i suoi risultati direttamente alla FCA.
In breve, fare trading con un broker ECN affidabile è un fattore determinante e molto più importante delle condizioni di trading che offre. La nostra raccomandazione è di scegliere broker regolati da prestigiosi organismi internazionali, dove abbiamo sufficienti garanzie di trasparenza e la sicurezza dei nostri fondi è controllata. L’investitore può accedere a una procedura di risoluzione delle controversie, se necessario, quando contratta con un broker adeguatamente regolamentato.
Come scegliere un broker ECN in Italia?
Un aspetto fondamentale per un trading online sicuro è assumere un broker ECN che possa fornire il servizio, le garanzie e gli strumenti necessari per operazioni efficienti.
Questi sono i punti principali da considerare quando si assume un buon broker ECN:
– Deve essere regolamentato
Come abbiamo visto nel punto precedente, un broker ECN, per poter svolgere legalmente e con garanzie la sua attività di intermediazione, deve avere una licenza concessa dall’organismo di regolamentazione del paese in cui ha sede.
Per ottenere la licenza corrispondente, l’organismo di regolamentazione richiede il rispetto di una serie di requisiti (capitale sufficiente, trasparenza, sicurezza dei fondi dei clienti, misure di protezione degli investitori, ecc.) Allo stesso modo, ha il compito di supervisionare il broker, con l’impossibilità che sparisca con i nostri soldi o che commetta qualsiasi tipo di frode o truffa.
Il regolatore cura gli interessi degli investitori e la trasparenza dei mercati.
– Basse commissioni
I broker ECN di solito applicano varie commissioni. Tuttavia, ogni broker è libero di applicare le proprie tariffe.
Le commissioni più comuni che possiamo trovare in un broker ECN sono lo spread, una commissione fissa per aprire e chiudere le posizioni e la commissione swap (per mantenere la posizione aperta da un giorno all’altro). Tuttavia, ci sono broker che possono applicare una commissione per il prelievo di fondi, lo scambio di valute o per qualsiasi altro concetto.
Quando si assume un broker ECN, bisogna valutare se le commissioni possono essere ridotte senza rinunciare agli aspetti più importanti del servizio. Vale a dire, soppesare le commissioni rispetto ai tassi applicati nel settore e il livello di servizio che si ottiene.
Qualsiasi risparmio nelle commissioni ha un impatto diretto sulla nostra performance. La maggior parte dei broker ECN si rivolge a un profilo di trader esperto o professionale, per cui le loro commissioni sono di solito abbastanza strette, ma possiamo trovare differenze da un broker all’altro, per cui vale la pena fare un confronto.
– Piattaforma di trading
Come regola generale (se non in tutti i casi), il broker fornisce all’investitore tutti gli strumenti necessari per fare trading online con mercati come Forex, azioni, indici azionari, materie prime, energia,…
La piattaforma di trading è lo strumento principale del trader. Da essa si analizza il mercato, si prendono decisioni, si lanciano ordini di acquisto e vendita e si gestisce tutto ciò che riguarda il nostro capitale e il nostro conto di trading (depositi, prelievi, importo da investire, ecc.).
La piattaforma di trading offerta dal broker deve essere semplice, efficace, potente e intuitiva. Il trader deve gestirla con facilità; è il centro di tutta la sua attività di investimento.
– Servizio clienti
Un altro aspetto importante quando si sceglie un broker ECN è il supporto e il livello di servizio fornito. Qualsiasi dubbio o domanda relativa alle operazioni di investimento deve essere chiarita abbastanza rapidamente in modo che non ci causi alcun danno.
Ciò che è importante a questo proposito è che il broker possa prestare attenzione a noi 24 ore al giorno in Italia.
Allo stesso modo, avere diversi canali di comunicazione con il broker online (chat online, telefono, e-mail, ecc.) e se possibile nella nostra lingua (italiano) è altamente raccomandato.
– Possibilità di utilizzare un conto demo
Un conto demo non è altro che un simulatore di trading. Un conto di trading con un capitale fittizio che ci permette di fare trading come se fosse un conto reale. È estremamente utile per testare i servizi del broker ECN, la sua piattaforma di trading, sviluppare le nostre strategie di investimento, migliorare le nostre operazioni, completare la formazione e fare pratica in diversi scenari (acquisire esperienza), il tutto senza mettere a rischio il nostro denaro.
L’ideale sarebbe iscriversi ad un broker ECN che offre la possibilità di fare trading su un conto demo, gratuitamente.
Chi sono i migliori broker ECN?
Dopo aver testato e analizzato numerosi broker online, nella lista comparativa in cima a questa pagina, secondo noi, puoi trovare quelli che consideriamo i migliori broker ECN / STP in Italia per il trading online. Speriamo che i dettagli che puoi vedere nella tabella ti siano utili per trovare il broker ECN più adatto al tuo caso particolare.